Materiali Eco-compatibili per impermeabilizzazioni
Ridefiniamo l'impermeabilizzazione
RIFACIMENTI E RISTRUTTURAZONI DI COPERTURE PIANE ESISTENTI (Nota tecnica)
Indicazioni sulle problematiche ed utilizzo dell'INOPAZ H2O per il rifacimento.
In un sistema impermeabile il decadimento delle sue prestazionalità nel tempo può discendere da fattori patologici, quali errori di progettazione, di configurazione e di realizzazione del pacchetto piuttosto che dal raggiungimento del termine di vita utile dei materiali impiegati. Tra le problematiche più importanti da affrontare, che coinvolgano il recupero e la ristrutturazione di una copertura, sono usualmente quelli pertinenti ad infiltrazioni dacqua e di umidità. Non meno importanti dei danni causati in modalità diretta sono i molteplici effetti al contorno che impongono di operare tempestivamente mediante corrette soluzioni tecnologiche e materiali adeguati allo scopo prefissato. La soluzione di queste problematiche consente anche, nella maggior parte dei casi, di incrementare parallelamente la qualità del sistema da recuperare. Utilizzare una guaina liquida per questo tipo di soluzione ha innumerevoli vantaggi. Primo tra tutti i costi bassi, in quanto non è necessario lo smaltimento di materiali e secondariamente l'inferiore carico in quanto con l'INOPAZ H2O sono sufficienti 2/2,5 kg di materiale al m2 per risanare la copertura.
ANALISI PRELIMINARE:
Prevedere lapplicazione di un nuovo sistema di tenuta al di sopra di uno pre-esistente, rappresenta unoperazione da valutarsi e pianificarsi con estrema cura. Il vecchio sistema di tenuta può aver perso la sua primaria funzione di tenuta allacqua (perdita di impermeabilità) per naturale senescenza oppure quale conseguenza di patologie contingenti. Si può anche dover verificare, indipendentemente dallo stato dellesistente, la possibilità di provvedere ad un potenziamento dellisolamento termico in essere. In ogni caso non si potrà mai prescindere da una attenta analisi e valutazione dellesistente, così da poter identificare le possibilità di intervento e, nel caso, definire le operazioni da compiersi e la loro precisa sequenzialità. Occorre, nei fatti, garantire prima la stabilità dellesistente (qualora carente) ed operare poi con criteri ben definiti. Una puntuale analisi economica darà inoltre la possibilità di optare per la soluzione in progetto piuttosto che per un totale rifacimento delle opere.
ANALISI PATOLOGICA:
A seguire le patologie più ricorrenti: ondulazioni, estrazioni e traslazioni del manto di copertura (vento), coccodrillature, fessurazioni, rigonfiamenti da sovrapressioni di vapore, distacco delle giunzioni, aderenza e tesatura dei risvolti verticali, inaderenza tra gli strati funzionali, dissaldature localizzate, danneggiamenti dovuti ad operazioni improprie, rotture imputabili ad eventi meteorici di rilievo, protezioni superficiali (ardesia, verniciatura, lamine di rame, zavorramento, pavimentazione) incompatibili con lapplicazione diretta del sistema in fieri, difficoltà o impossibilità di raccolta e scarico delle acque meteoriche.
SONDAGGI:
In presenza di patologie funzionalmente importanti si dovrà provvedere ad eseguire sondaggi localizzati volti ad appurarne le cause scatenanti. Detti rilievi consentiranno, nel caso, di rimuovere o di correggere lorigine delle problematiche in essere oppure, al limite, di decidere per un intervento più radicale di rifacimento totale del pacchetto di copertura.